E’ stata davvero una bella finale quella andata in scena nella notturna di Ravascletto davanti ad un pubblico numeroso (più di 400 persone) ed appassionato.
ARTA TERME-PONTEBBANA 0-3
ARTA TERME: Dorissa, Merluzzi, Faccin (Andrea Candoni), Adami (Spagnolo), Farinati, Daniel Candoni, D’Orlando (Puppis), Radina (Leschiutta), Cassutti, Martinis.
All. Volpi.
PONTEBBANA: Bricchi, Tommasi, Matteo Galtarossa, Tonin Corte, Pavan, Azzola , Daniel Galtarossa, Negroni, Faleschini, Cipollone (Cescutti), Gollino (Donadelli)
All. Fabris
ARBITRO: Sacchetto (Cattani e Sorrentino)
MARCATORI: Al 20’ Gollino, al 39’ Matteo Galtarossa;
nella ripresa al 39’ Gollino.
Ravascletto. Davanti a più di 400 persone, la Pontebbana dopo aver eliminato nella semifinale l’Ovarese, compie il secondo miracolo vincendo la finalissima superando con pieno merito l’Arta Terme, formazione classificatasi al primo posto dopo la fase eliminatoria.
Partita agonisticamente dai toni elevati con buone individualità sui due fronti.
Dopo soli 5’ brividi nell’area termale per una punizione di Cipollone parata in due tempi da Dorissa, mentre la risposta dell’Arta arriva attraverso un altro calcio da fermo di Cassutti.
Al 20’ vantaggio pontebbano propiziato da un pallonetto dai 40’ di Gollino che sorprende nettamente il portiere Dorissa, quindi al 26’ ancora azione gol per i biancocelesti ma il tentativo di Matteo Galtarossa trova la pronta riposta di Dorissa.
Al 39’ Pontebbana al raddoppio con Matteo Galtarossa a ricevere in profondità un lancio di Negroni e di prima intenzione centrare l’angolino alla sinistra del portiere termale. Nel finale di primo tempo l’Arta Terme tenta di rientrare in partita con una punizione ed una botta dal limite di Daniel Candoni, ma gli esiti non sono quelli sperati.
Nella ripresa la Pontebbana, forte del doppio vantaggio arretra il proprio baricentro, lasciando l’iniziativa agli avversari che vanno al predominio territoriale ma non riescono ad impensierire una retroguardia pontebbana
che si dimostra costantemente predisposta alle chiusure, ma la formazione di mister Volpi non è fortunata su un rasoterra di Radina ed una bordata di Cassutti.
In contropiede arriva al 39’ la terza realizzazione della Pontebbana con la firma di Gollino. In zona recupero il gol della bandiera di Cassutti viene annullato per fuorigioco
Partecipata infine anche la cerimonia di premiazione che ha visto il coinvolgimento della famiglia del compianto Pier Alberto Morassi, sportivo a cui è stato intitolato il Torneo, e dei vertici federali con in primis il vice presidente vicario Gianni Toffoletto.
Perfetta l’organizzazione di Cercivento e Ravascletto, le due società che hanno ospitato la finalissima.
Marco Fabris, allenatore della Pontebbana, a fine partita ha così analizzato gli esiti dell’importante match terminato con una vittoria che ancora una volta in più ha confermato la validità del progetto giovani che la società della Val Canale sta portando avanti in questi ultimi anni: “L’aver potuto disporre di tutto il parco giocatori è stato indubbiamente l’arma in più su cui ho potuto contare nella seconda fase del Torneo, poi contro l’Arta Terme la differenza sostanziale l’ha fatta il nostro centrocampo (vedi la coppia Cappellaro-Negroni), mentre sul fronte offensivo si è particolarmente distinto con la sua doppietta Gollino.
Nel complesso – chiude Fabris – buono l’approccio alla gara sin dalle prime battute ed ora questi giovani hanno l’obbligo di mettere in salvo la Pontebbana nel campionato di Prima categoria”.
L’allenatore dell’Arta Terme, Claudio Volpi, invece ammette: “La loro rete al 20’ del primo ci ha tagliato le gambe, poi in corso di partita abbiamo caparbiamente cercato di riaprire il match non riuscendovi, vuoi per nostre imprecisioni al momento delle conclusioni, vuoi per una effettiva compattezza della Pontebbana. Nulla da rimproverare ai miei ragazzi ma un elogio per quanto saputo fare nel corso della stagione”.