L’ultima giornata della regular season è servita a scoprire il nome della quarta squadra che comporrà il gruppo delle semifinaliste assieme alla già qualificate Ovarese, Moggese e Mobilieri e trattasi dei biancorossi del Real Ic, capaci sul filo di lana di sorpassare la Velox pesantemente sconfitta a Tarvisio con protagonista assoluto Michele Stentardo, firmatario di tutte e quattro le reti.
La formazione di mister Clapiz è invece riuscita a sconfiggere tra le pareti amiche i gialli di
Sutrio con l’accoppiata Fior-Baschiera; per gli ospiti rete di Valle.
Nel confronto diretto tra le due prime della classe, hanno prevalso i bianconeri di Moggio e l’Ovarese ha dovuto archiviare la sua seconda sconfitta. Per i locali gol di Raul Missoni e doppietta di Riccardo Missoni che così porta a quota 15 il suo bottino personale; per i biancocelesti Gortan.
Vendemmiata dell’Arta Terme nei confronti del fanalino Edera trafitto otto volte dai gol di Cossetti (2), Caufin, Martinis, Leschiutta, Candoni, Guida e Adami; per gli ederini Antonini, Mattia Jaconissi e Marmai.
Il Cavazzo infine chiude il suo torneo superando agevolmente un rimaneggiato Villa con le reti di Mazzolini, Dario, Boria e la doppietta di Cargnelutti.
Semifinali. Giovedì prossimo dalle ore 19 si giocheranno Ovarese-Real Ic e Moggese-Mobilieri, quindi le due vincenti si sfideranno nella finalissima fissata per giovedi 23 settembre a Cavazzo con fischio d’avvio alle 20.
| Data | Incontro | Risultato |
|---|---|---|
| 09/09/2010 | Real IC – Mobilieri | 2 – 1 |
| 09/09/2010 | Moggese – Ovarese | 4 – 1 |
| 09/09/2010 | Arta Terme – Edera | 8 – 3 |
| 09/09/2010 | Nuova Tarvisio – Velox | 4 – 0 |
| 09/09/2010 | Cavazzo – Villa | 5 – 1 |
| Squadra | punti | gg | vv | nn | pp | gf | gs |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ovarese | 44 | 18 | 14 | 2 | 1 | 56 | 17 |
| Moggese | 39 | 18 | 12 | 3 | 3 | 39 | 29 |
| Mobilieri | 29 | 18 | 9 | 2 | 7 | 34 | 27 |
| Real IC | 28 | 18 | 8 | 4 | 6 | 35 | 33 |
| Velox | 27 | 18 | 8 | 3 | 7 | 35 | 34 |
| Cavazzo | 27 | 18 | 8 | 3 | 7 | 40 | 25 |
| Nuova Tarvisio | 25 | 18 | 8 | 1 | 9 | 44 | 26 |
| Arta Terme | 22 | 18 | 7 | 1 | 10 | 32 | 45 |
| Villa | 16 | 18 | 5 | 1 | 12 | 29 | 39 |
| Edera | 3 | 18 | 1 | 0 | 17 | 24 | 93 |
Grande Moggese, bravi ragazzi! girone di ritorno fenomenale… nulla è precluso, avanti Moggio!!Complimenti anche a tutte le società che sono riuscite a schierare una squadra, tra mille difficoltà e tanti sacrifici, questa è già una vittoria, forse la più importante.
In bocca al lupo a tutti e vinca il migliore!! (spero la Moggese)
Cristian Zanier
Bravo Cristian, ben detto. Faccio anch’io i complimenti a tutte le squadre, soprattutto a quelle che hanno incontrato più difficoltà delle altre. Il pensiero va all’Edera, che chiude la classifica: non voglio fare retorica, ma so benissimo (credetemi, lo so davvero!) quanto sia difficile essere una squadra quando i risultati non sono dalla tua parte… ma proprio per questo, quando ci si riesce, si hanno un orgoglio e una fierezza pari (se non superiore) a quelli dei vincitori.
Gianluca
Complimenti a Sandrino.
L’Ovarese dovrebbe avere perso 2 partite.
Non perde mai, almeno quelle poche volte che accade è giusto aggiornare.
Rispondo in merito alle osservazioni mosse nei miei confronti dall’utente Gigi, in un commento da lui stesso postato, e dagli altri utenti, in riferimento al mio commento all’articolo “Ovarese e Moggese sicure dei play off” del 27 agosto 2010.
Premetto che cercherò di allinearmi e attenermi alla richiesta del moderatore del sito che, giustamente, richiede il rispetto delle opinioni di tutti e la moderazione dei toni di intervento. Ma inevitabilmente e comprensibilmente non posso esimermi dal rispondere al Sig.Gigi, che mi giudica come mal figurante nei termini della discussione della vicenda e mi giudica come dirigente incompetente e poco attento. In questo caso, è proprio lui che si dimostra incoerente, poco attento ed ancor meno informato. A differenza del Sig.Gigi, io posso tranquillamente dimostrare le mie affermazioni, in quanto le comproverò successivamente. Egli dice di seguire attentamente e con interesse le vicende del Carnico Giovanile e si complimenta con gli addetti ai lavori. Evidentemente non segue assiduamente (anzi, mi correggo: basterebbe un’occhiata ogni tanto per accorgersi che ogni articolo porta un commento postato dal sottoscritto) il sito, come lui dichiara. In caso contrario si sarebbe accorto che io ho scritto espressamente della mia appartenenza ad una squadra come calciatore, NON come dirigente. Di conseguenza avrebbe dedotto che i reclami sportivi non mi competono, non ho il titolo per occuparmi delle sopracitate questioni. Lui stesso, da dirigente, dovrebbe sapere che una regola fondamentale per un calciatore è il comportamento limitato al gioco sul campo, lasciando, a chi di competenza, le restanti tematiche che completano il contesto sportivo.
Nonostante questo, mi sono informato (competenza non è sinonimo di conoscenza) e conosco perfettamente la procedura da avviare in casi come questo. Quando ho scritto il primo commento, in cui mi dimostravo ancora diffidente nel rivelare l’errore, in quanto ignaro delle possibili conseguenze, pensavo (evidentemente non sono l’unico, visto il commento di Gianluca Gaspari), erroneamente, che la Federazione, al momento del consulto del referto arbitrale e la conseguente omologazione della partita, si soffermasse, non solo, sulla trascrizione di eventuali sanzioni inflitte da direttore di gara, che potrebbero portare a squalifiche e pene varie, ma prima di tutto sulla verifica del rispetto delle regole basilari. Ho saputo successivamente, che ciò non è esattamente corretto: in caso di mancato reclamo di una delle due squadre, la Federazione, evidentemente, non è tenuta alla verifica del rispetto di tale regola, che impone un massimo di 5 sostituzioni, infranta appunto, dalla Moggese durante la gara con la Velox. Posso dire che non condivido tale comportamento. Rispetto comunque tale regola, non è competenza del sottoscritto, l’analisi del regolamento e tantomeno, l’applicazione di esso, ma agli organi preposti.
Mi rivolgo direttamente al Sig.Gigi: lei saggiamente cita un proverbio, io, se mi è concesso, la imito con un altro proverbio che prediligo, anche per evidenziare che lei manca di rispetto alla mia dirigenza: “il merlo dice nero al corvo” (anche se, in questo caso, non mi sento “il corvo” in questione).
In questi casi, bisognerebbe allegare al referto arbitrale che un dirigente firma, un “preavvisto di reclamo”, per poi presentare ricorso entro 48 ore dalla data dello svolgimento del match. Se guardiamo oltre confine, senza però andare troppo oltre, ci accorgiamo che il Cedarchis, vince il ricorso per errore tecnico arbitrale (non è questo il caso, in quanto l’arbitro non è tenuto ad informare delle sostituzioni eccessive), ottenendo che la finale di Coppa Carnia con l’Ovarese, vincitrice sul campo, sia rigiocata. Successivamente il Cedarchis, ritorna sui suoi passi e preannuncia la mancata partecipazione con conseguente vittoria della squadra avversaria. In questo caso, come in quello che ho citato io stesso, vince il buon senso, e si dimostra che il vero arbitro della partita deve essere il campo. Questo non significa che, se l’errore è fatto in buona fede, sia passabile e accettabile. Spesso non distinguiamo ciò che è possibile fare regolamento alla mano, da ciò che ci suggerisce la coscienza e il buon senso. Parte delle tematiche sollevate dal Sig.Cris nel suo commento, sono, a parer mio, infondate. Le regole devono essere rispettate, anche se non condivise, per permettere il corretto svolgimento del campionato, anche se l’infrazione è fatta per un “buon” (giudicate voi, quanto) motivo, come quello di permettere a tutti di partecipare. Se il modo di pensare è questo, potremmo permettere di partecipare a calciatori con età anagrafica inferiore o superiore, o addirittura a chi non è tesserato, ma vuol passare un giovedì al campo sportivo. In questo modo si trasformerebbe una seria competizione sportiva, in una ridicola farsa (e non credo che questo sia l’auspicio).
Ho già spiegato sopra i motivi del comportamento tenuto dal sottoscritto riguardo la vicenda e posso confermare che non provo nessun rancore e non commento con malizia l’operato della Moggese. Anzi, ho profondo rispetto per il tecnico (l’artefice del misfatto), che mi ha fatto un’ottima impressione e con il quale ho avuto modo di parlare in quella concitata serata. Volevo solo “calmare” gli animi effervescenti di chi faceva finta di niente e che, in sé stesso, sperava che l’errore passasse inosservato, non considerando che il passaggio ai play-off della Moggese non è stato scontato, ma è dipeso anche da altri fattori (il reclamo avrebbe avuto sicuramente alte possibilità di accoglimento) fino alla penultima giornata. In caso di reclamo si sarebbero aperti altri scenari: la matematica ha dato ragione alla Moggese, solo dopo 48 ore dal match con la Velox, quando era ormai tardi per i reclami. Come dice giustamente Mattia, la vittoria nella penultima giornata, ha portato la vicenda in secondo piano, in quanto avrebbe potuto condizionare soltanto a livello di posizione in classifica la squadra di Moggio, ancora più sicura dei play-off . Questo particolare, comunque si è rivelato decisivo per le altre concorrenti.
Concludo scusandomi per le tardive, anche se motivata, spiegazioni che ho fornito in merito alla vicenda.
Sperando che la sportività prevalga in ogni caso, mi complimento con tutte le squadre che hanno partecipato al Campionato Carnico Giovanile, e faccio un “in bocca al lupo” alle semifinaliste, che concluderanno il torneo del corrente anno.
tecnicamente puoi anche avere ragione perchè le regole vanno rispettate e sin qui non si discute. Credo però che tu stia sollevando un polverone esagerato, in primis perchè obbiettivamente una sostizione in più per fare giocare le seconde linee non inficia assolutamente il risultato, se poi vogliamo proseguire questa ridicola, deleteria, ed avvilente politica dei ricorsi fatelo pure, ma le partite si vincono sul campo, l’arbitro sbaglia? ok ci sta, una volta a me ed una a te, ma finita la partita stop fine, questo è sport, carte bollate e raccomandate lasciamole fare ai professionisti, finchè possiamo rimaniamo puri che è la cosa più bella che ci sia.
saluti
caro corrado, non ci siamo capiti.premetto che non ho letto tutta la tua risposta perchè troppo lunga. secondo me hai solo sabgliato a scrivere sul sito con un intervento che insinuava chissà quale sorpresa che poi è stato un blef. Mi scuso se ti sei sentito offeso, non era mia intenzione offendere nè la tua persona, nè alcuna società, solo personalmente commentare un gesto un pò superficiale.
ps non è vero che la federazione non può controllare i referti è successo che su controlli diretti della figc sono stai riscontrati errori nelle sostituzioni e dichiarate vinte partite a tavolino.
volevo solo dire che lovarese a vinto con il real 2 A zero e e infinale a cavazzo contro il sutrio e forza ovare