Ottava giornata del Torneo juniores orfano di ben due partite in quanto Arta-Terme-Timaucleulis e Velox-Real Ic si giocheranno in posticipo lunedì con inizio alle 19.30 per la gara di Paularo, e alle 20.30 per quella prevista ad Arta Terme.
Sesto successo e primato conservato da parte dell’Ovarese dopo aver sconfitto i Mobilieri passati a condurre con il gol di Vezzi, ma poi rimontati dai biancoazzurri con le reti di Romano e la doppietta di Cimenti.
Inaspettato scivolone interno della Moggese con protagonista indiretto un Villa molto concreto che ha portato a casa tre punti ottenuti attraverso i gol di Bearzi, Del Fabbro e Tomat in doppia
marcatura: “ Ho dovuto schierare una formazione molto rimaneggiata (ben otto i titolari assenti) – ammette un realista mister bianconero Cimenti – ma non basta a giustificare la prova incolore della mia quadra ed il successo del Villa lo ritengo ampiamente meritato in funzione di una gara che gli ospiti hanno ben interpretato”.
Non ci sono state soverchie emozioni nella sfida di Cavazzo che i viola di mister Lodovico Job hanno vinto sulla Nuova Tarvisio grazie al un’azione personale di Roberto Rossi ad inizio ripresa.
Data | Incontro | Risultato |
---|---|---|
30/06/2011 | Arta Terme – Timaucleulis | 04/07 |
30/06/2011 | Cavazzo – Nuova Tarvisio | 2 – 1 |
30/06/2011 | Moggese – Villa | 0 – 4 |
30/06/2011 | Ovarese – Mobilieri | 3 – 1 |
30/06/2011 | Velox – Real IC | 04/07 |
Squadra | punti | gg | vv | nn | pp | gf | gs |
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Ovarese | 19 | 8 | 6 | 1 | 1 | 29 | 10 |
Cavazzo | 16 | 8 | 5 | 1 | 2 | 17 | 11 |
Real IC | 13 | 7 | 4 | 1 | 2 | 16 | 11 |
Moggese | 13 | 8 | 4 | 1 | 3 | 18 | 17 |
Nuova Tarvisio | 13 | 8 | 4 | 1 | 3 | 25 | 8 |
Mobilieri | 13 | 8 | 4 | 1 | 3 | 16 | 11 |
Arta Terme | 8 | 7 | 2 | 2 | 3 | 11 | 12 |
Villa | 8 | 8 | 2 | 2 | 4 | 18 | 20 |
Velox | 4 | 7 | 1 | 1 | 5 | 10 | 29 |
Timaucleulis | 1 | 6 | 0 | 0 | 5 | 9 | 34 |
Il risultato della partita Cavazzo-Nuova Tarvisio è terminato 1-0… correggete grazie!!!
Ma è possibile che scriviate solo di arbitri? Quante discussioni dovrò chiudere prima che un po’ di educazione vi entri in testa? Siamo in Carnia, il nostro campionato principale è equiparato ad una Terza Categoria FIGC (tanto per capirci, più giù di così non si va), quindi se vi capita di essere arbitrati da arbitri che ritenete scarsi, prima di polemizzare a vanvera, chiedetevi piuttosto se l’arbitro, per quanto scarso potesse essere, non fosse comunque adeguato all’incontro che era stato chiamato a dirigere.
Non sono un censore, ma non sono più disposta ad approvare commenti inutilmente polemici, che nascondono un arroganza di fondo davvero fastidiosa. Ultimo avvertimento: smettetela, altrimenti questo sito diventerà in sola lettura, e sia ben chiaro che in quel caso, sarebbe stata una vostra decisione, non mia.
Venite a vedere le partite allora
caro signor Gianluca non servirebbe a molto far diventare questo sito di sola lettura. indipendentemente dalla qualità e dalla categoria dei campionati penso che l’operato di un arbitro sia fondamentale e che debba dare anche un insegnamento ai ragazzini. ho sentito allenatori bestemmiare in panchina e l’arbitro ha lasciato correre xchè? forse perchè intimorito visto la giovane età ricordiamo che gli arbitri hanno forse un anno o 2 in piu rispetto ai ragazzini in campo. a volte fischiano ma non sanno nemmeno loro cosa a volte per paura di sbagliare lasciano correre. sono stati dati rigori inesistenti che hanno deciso poi le sorti della partita ,non sono stati fischiati falli che in alcuni casi potevano anche essere da espulsione tutto questo le sempra giusto anche se in un campionato carnico di bassa qualità come lei lo ha definito? non penso si meritino un arbitraggio di seria A ma giusto ed equo quello si
saluti
Cara mamma del tarvisio, rispondo volentieri a chi – come lei – parla in modo garbato ed educato.
Le garantisco che i commenti che ho ritenuto di non poter pubblicare non erano nè garbati nè educati, e oltretutto erano le classiche sparate inutilmente polemiche, quelle che non hanno nessun fine se non quello di offendere qualcuno, magari sottraendosi alle proprie responsabilità, vuoi per un gol sbagliato, vuoi per una prestazione non all’altezza… essendo una persona matura, converrà con me che succede molto spesso, dalla serie a di sky fino al carnico, che gli errori dell’arbitro talvolta forniscano alibi, o semplicemente si prestino a nascondere giornate storte di chi le partite le ha perse sul campo, salvo poi inveire sui siti – come questo – che nella speranza di chi li ha prima creati e poi mantenuti dovrebbero invece ospitare discussioni più costruttive.
E qui mi permetta di mettere i puntini sulle i, non per autocelebrarmi (non mi interessa, pensi che nei commenti mi firmerei sempre come “l’amministratore”, ma non vorrei che questo mi ponesse su un piano diverso rispetto agli altri utenti, per cui mi firmo con nome e cognome): fino a qualche anno fa, questo sito non aveva un suo indirizzo, ma era incorporato nel sito del carnico, ed era in sola lettura. Poi si è dato il via ad una sorta di sperimentazione, con una veste grafica autonoma, possibilità di inserire commenti… insomma, ad un certo punto, il sito è diventato un blog, ma non lo è diventato spontaneamente, abbiamo lavorato non poco per arrivare a questa configurazione, e sebbene non possiamo certo dire di esserci pentiti, anzi, tuttaltro, dobbiamo però confessare che alcuni commenti mettono davvero alla prova la nostra pazienza.
Tornando al fatto tecnico, lei ha centrato il punto: gli arbitri spesso sono ragazzi poco più grandi rispetto ai giocatori, e talvolta le pressioni dei giocatori e del pubblico ne condizionano la direzione di gara. Quelli più bravi riescono ad essere bravi anche in un ambiente “ostile”, quelli meno bravi invece soffrono di più e finiscono per commettere degli errori: nessuno nega che ci siano, però inconsciamente accusando l’arbitro si finisce per metterne in discussione la sua caratteristica principale, quello che deve essere il dogma dello sportivo: l’arbitro è in buona fede, oggi avrà sbagliato a mio sfavore, domani sbaglierà a mio favore. Questo a mio avviso è l’atteggiamento da tenere; forse, da questo punto di vista, gli arbitraggi potrebbero sembrare più equi.
Saluti
Gianluca Gaspari