OVARESE 1
CAVAZZO 0
OVARESE
Pellizzotti (Cedolini), Gloder (Giacomo Cimenti), Agarinis, Agostinis, Del Fabbro, Romano, Pochero, Gabriele Cimenti, Paolo Gonano, De Antoni, Manuel Gonano.
All. Di Qual.
CAVAZZO
Fedele, Kevin Iob, Erick Mentil (Boria), Alessio Mentil,
Rainis, Comelli (Armanelli), Matteo Iob, Sferragatta, Mazzolini, Rossi, Zamolo.
All. Lodovico Iob.
ARBITRO. Canci di Tolmezzo (Facchin-Agostinis).
MARCATORE. Nella ripresa al 35’ Pochero.
Timau. C’è voluta una prodezza di Pochero, per decidere una finale del Torneo Juniores molta contratta per buona parte della sua durata con le due squadre a dimostrarsi molto concentrate in fase difensiva mentre i rispettivi reparti avanzati hanno creato ben poche palle gol e le conclusioni sono giunte solo attraverso tiri da lunga gittata che mai sono riusciti ad impensierire i due portieri. Nel primo tempo per annotare il primo tiro in porta bisogna
attendere il 15’ quando una punizione di Sferragatta termina
di poco sopra la traversa, poi al 21’ Mazzolini sbaglia da
posizione favorevole un facile rasoterra. La riposta ovarese
con un calcio da fermo di Paolo Gonano che Pellizzotti
para in due tempi. Nella ripresa Ovarese più intraprendente
ed al 10’ un colpo di testa di De Antoni termina di poco a
lato, poi al 26’ altra inzuccata imprecisa da parte di Del
Fabbro. L’episodio chiave giunge al 35’ sugli sviluppi di
una punizione decentrata di Paolo Gonano che viene respinta
dalla difesa viola ma sulla palla si avventa Pochero il quale
trova il rasoterra imparabile. Al 44’ palo di Gabriele Cimenti e sull’azione successiva Cavazzo al pareggio con Mazzolini ma l’arbitro Canci annulla per fuorigioco dello stesso attaccante viola ma la decisione viene animatamente contestata dalla panchina viola, quindi il triplice fischio ed il via ai festeggiamenti di tutto l’entourage biancoazzurro per il secondo consecutivo il titolo.
Complimenti all’Ovarese per la vittoria del titolo Juniores. Un grande applauso anche al Cavazzo che si è dimostrata una squadra veramente tosta. E per finire onore e gloria a tutte le squadre partecipanti.